HIGHLANDS DELL’OVEST - IL SENTIERO DELLE FATE - con Francesca Scozia Viaggi - 5/9 MARZO 2024

Arrivo dai vari aeroporti e transfer verso il centro di Edimburgo. Una volta arrivati all'alloggio, check-in, deposito bagagli, qualche minuto per rinfrescarsi e cambiarsi d'abito (se necessario) per poi incontrarci nuovamente all'ingresso e raggiungere il punto d'incontro con Alessandra, la nostra guida di Edimburgo che ci porterà alla scoperta di tutti i segreti, le storie e le leggende che si celano tra le vie della Capitale di Scozia. Cena in un pub tradizionale del centro e pernottamento ad Edimburgo.

Colazione in Hotel e partenza in direzione Highlands. Lasciando Edimburgo ci sposteremo verso Nord Ovest facendo tappa a Lauriston Castle e Blackness Castle, due castelli molto vicini geograficamente ma con funzioni e usi totalmente contrapposti. L'architettura stessa dei due ci racconterà storie diverse all'interno della faticoso percorso d'indipendenza del paese. Entrando nel Parco Nazionale del Trossach, meta amatissima dallo scrittore Walter Scott e porta d'ingresso delle Highlands, sosteremo in una Farm ancora in attività per scoprire i prodotti tipici del luogo. Da qui prenderemo il sentiero delle fate che ci porterà alla collina di Doon, che le antiche religioni celtico pagane ritenevano sacra. Ancora oggi, nonostante più di mille anni di storia, Doon Hill conserva le atmosfere magiche di un tempo e avvicinandoci all'albero ci sembrerà quasi di poter scorgere una fata tra i suoi rami. E' tempo quindi di conoscere le celebri Highland Cows, le mucche dal manto aranciato ormai simbolo del paese. Terminiamo la prima giornata sulle sponde del Loch Earn. 

Lasciamo così il Trossach ed entriamo nella regione più verdeggiante (e piovosa) dell'intera Scozia, quella delle Highlands dell'Ovest. Eccoci attraversare la brughiera di Rannoch Moor con alcuni tra i viewpoint più belli del paese fino alla incredibile valle di Glencoe. E' difficile spiegare a parole la sensazione che si prova percorrendo l' unica strada che attraversa la valle, ma una cosa è certa. Qui l'uomo si rende conto di quanto è piccolo al cospetto della Natura. Dieci chilometri di pura meraviglia e una storia terribile che si cela tra le vette delle Three Sisters. Siamo entrati nell' Argyll, ancora oggi territorio del Duca che abita nella cittadina di Inveraray. Ma prima di raggiungere il posto, una passeggiata ci porterà al bosco di Glen Cearan con uno dei ponti più iconici del paese, il Fairy Bridge: la leggenda narra che le acque del bosco siano il portale per il mondo delle fate e il ponte sia stato costruito dalle fate stesse come monito agli uomini. Lasciamo le radure boschive per raggiungere a breve distanza Oban, la porta delle Ebridi. Qui entreremo in una delle più antiche distillerie di Scozia per scoprire tutti i segreti del Whisky: il Whisky di Oban è un perfetto compromesso tra la dolcezza dell' Highland Whisky e quel sapore di sale, di mare che acquistagrazie alla splendida posizione della distilleria, a due passi dal Mare. A breve distanza da Oban, terminiamo la giornata con la visita della St. Conan's Kirk, capolavoro gotico sulle sponde del Loch Awe e Kilchurn Castle, forse uno dei castelli più drammatici del paese. 

La quarta giornata del nostro on the road inizia sulle sponde del Loch Lomond, il lago con il bacino idrico più importante di tutto il Regno Unito, meta di appassionati hiker da tutto il mondo e luogo perfetto per avere una visione d'insieme del territorio delle Highland. Qui il paesaggio cambia velocemente, dandoci la sensazione di luoghi tutti diversi tra loro. La nostra tappa sarà Luss, villaggio di cottage in pietra con una storia passata che si mescola alla leggenda. Proprio a Luss, nascosto sotto gli occhi di tutti, si trova un manufatto vichingo che ha permesso agli storici di datare le spedizioni vichinghe in Scozia. Non capita spesso di poter toccare con mano una meraviglia simile. Lasciamo i paesaggi romantici del Loch Lomond per immergerci in un altro degli aspetti che caratterizzano la Scozia, quello un poo' più creepy, che regala quel brivido nella schiena. Siamo a Buchan Castle, tra le rovine di quello che un tempo era la dimora del Duca di Montrose e che venne poi utilizzato come ospedale durante la seconda guerra mondiale. A breve distanza, il Pulpito del Diavolo: con un nome così l'esperienza non può che essere incredibile. Il nostro On the Road termina con la vista di Culross, borgo Reale sulle sponde del fiordo e cittadina natale di San Mungo, patrono di Glasgow e cristianizzatore della Scozia. Rientro a Edimburgo in serata e pernotto.

Rientro in aeroporto con navetta per riprendere i nostri voli per l’ Italia.